sabato 5 maggio 2007

A cosa serve essere sensibili?

Non serve a niente...
le troppe emozioni potrebbero avere un duplice effetto a seconda dei casi clinici. Nella patologia B vi porteranno ad esprimervi come nessuno mai è riuscito, a trasmettere le emozioni e ad emozionare come nessun altro ha mai fatto (e per questa vostra capacità vi dovrebbero ringraziare tutti, ma nella realtà sarete respinti proprio in virtù di questra rara caratteristica); nella patologia A, invece, le emozioni vi bloccheranno, vi annienteranno come uomo e per difendervi sarete costretti a retrocedere sui vostri passi, ad annullare ogni bagliore interiore, tirerete a martellate un interesse, finché questo non rientrerà nei canoni della cosiddetta normalità.
Ebbene, che voi rientriate nella casistica della patologia A o B, non cambia niente: soffrirete comunque.
Permettetemi solo di esprimere la mia simpatia verso la tipologia B, che ingenuamente crede ancora di poter trovare individui ugualmente insani.

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